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interviste
Giaccherini: “Vittoria fondamentale sulla Juve. Ecco in cosa vedo la mano di Calzona”
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Emanuele Giaccherini, doppio ex di Napoli-Juventus.
“Era fondamentale vincere questa partita contro la Juventus per il Napoli. Tenere il passo per l’Europa era importante. Anche il gioco era importante per le prossime 11 partite. Osimhen? I rigori si sbagliano, ci sta. Non è da quello che si giudica un calciatore. Quello che guardo io è il lavoro che fa Osimhen portandosi dietro più di un avversario. Ne ha beneficiato sicuramente anche Kvaratskhelia. La coppia Kvara-Osimhen può essere il valore aggiunto di questo Napoli in Europa e in Italia. I giocatori devono dare il loro contributo, si devono assumere le responsabilità e in questo momento lo stanno facendo. Il Napoli ha un atteggiamento diverso. In questo momento sembra stia meglio rispetto ad un mese fa. Se come tutti ci aspettiamo e come al 90% accadrà, ci saranno 5 squadre inChampions League, il Napoli è a 4 punti dal quinto posto occupato dalla Roma. Diventerà fondamentale soprattutto l’umore dei giocatori che sta tornando ad essere quello. I risultati danno più serenità all’ambiente e con il ritorno dei risultati, il Napoli può ritrovare la spensieratezza e la gioia come sta accadendo ora. Anche all’andata il Barcellona si è dimostrato vulnerabile contro il Napoli. Il Girona ha navigato nella difesa del Barcellona nello scontro in Liga. Fossi il Napoli andrei a riguardare quella partita. Dopo aver ritrovato il sorriso e i gol dei due giocatori più importanti, il Napoli può battere il Barcellona. Traorè? È più un giocatore dalla trequarti in su, meno in fase di costruzione. Lì lascerei più spazio a Lobotka e Anguissa. Per me avere un giocatore sulla trequarti che ha dinamismo e qualità è buono, deve soltanto sbloccarsi con gli altri. Ma le qualità sono indiscutibili. Thiago Motta? Sarebbe buono per tutte, ma difficilmente l’Inter cambierà allenatore l’anno prossimo, ma per le altre sì. È un allenatore moderno in rampa di lancio. Sono riuscito a commentare Milan-Bologna ed è uno spettacolo vedere il Bologna giocare”.
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