Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

interviste

Giaccherini: “È molto difficile segnare al Napoli di Conte. Che giocatore McTominay!”

Giaccherini: “È molto difficile segnare al Napoli di Conte. Che giocatore McTominay!” - immagine 1
Le parole dell'ex calciatore del Napoli
Angelo Salzano

Emanuele Giaccherini, ex calciatore tra le altre del Napoli e della Juventus, ha così commentato i temi principali della partita Juventus-Napoli. Ecco le parole.

Giaccherini, il commento sui temi principali di Juve-Napoli

—  

Terzo 0-0 di fila della Juventus, c'è merito del Napoli? "Sicuramente c'è merito del Napoli, conoscendo Antonio Conte che è uno che cura ogni dettaglio anche a livello difensivo. Insomma, io penso che è complicato segnare al Napoli in questo momento. Non è un caso però che la Juve ha fatto tre 0-0 di fila, sta facendo fatica".


Conte arriva alla partita contro la Juve e: cambia il sistema di gioco, valorizza McTominay. E ne esce con la consapevolezza di non aver subito gol, ma anche di poter fare di più dal punto di vista offensivo... "Io credo che il Napoli è una squadra ambiziosa, una squadra forte, che ha grandi margini di miglioramento soprattutto nel reparto offensivo. Perché Lukaku si è visto poco in questa partita, l'ha detto anche il mister: deve crescere di condizione. E poi il cambio di sistema di gioco è dovuto a un giocatore che secondo me non può stare in panchina, come McTominay. Perché è un giocatore forte, un giocatore che ti fa entrambe le fasi, ti va a sostegno dell'attaccante, ti fa da raccordo tra centrocampo e attacco, ti pressa... E' il primo giocatore che detta il pressing. Quindi non a caso in una partita fondamentale come questa dello Juventus Stadium, ha giocato lui".

Conoscendo Conte, ti ha impressionato vedere il Napoli a questo livello dopo l'esordio a Verona? "Non sono stupito. Ci può stare che la debacle di Verona abbia inciso sull'umore di quest'inizio stagione, ma poi ha rimesso tutte le cose a posto. A mio avviso il Napoli più si va avanti nelle settimane con più Antonio Conte lavorerà quotidianamente con i suoi giocatori, più sarà pericoloso".