La rivelazione di Geolier: “A Sanremo volevano censurarmi la tuta del Napoli”

Geolier, insieme ad Angelina Mango, è stato il grande protagonista della 74esima edizione del Festival di Sanremo. Il rapper napoletano aveva già fatto parlare di sé prima dell'inizio della manifestazione per il suo testo criticato da alcuni partenopei. Poi nel giorno della consueta sfilata dei cantanti in gara ha attirato l'attenzione per la tuta del Napoli che ha indossato. E proprio su questo ha fatto una rivelazione a Nicolò De Vitiis de Le Iene, oltre a commentare anche i famosi fischi della serata del venerdì. A seguire le sue parole.

La rivelazione Geolier: "A Sanremo volevano censurarmi la tuta del Napoli"

"Una signora dello staff di Sanremo mi ha detto: 'Ma come sei venuto?'. Mi hanno coperto il logo della SSC Napoli con dello scotch allora io l'ho guardata, l'ho strappato e sono entrato sul green carpet!".

Sulla serata delle cover: "Lì potevano esserci Mahmood, Fred De Palma o io, fischiavano lo stesso: non era contro di me. Quella sera doveva vincere Angelina, ha fatto qualcosa di spettacolare e commovente. Anche io ho votato lei, poi mi sono autovotato per sicurezza. Perché ho vinto? Perché è la dimostrazione che quando Napoli si impegna per un obiettivo, non ce n'è per nessuno: diventa una catena! Nessuno ce l'ha, nessuna città. Ho vinto e sembra che devo dare indietro il premio, era meglio se non vincevo, credimi!".

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