Il cantautore italiano ha così commentato una possibile separazione tra la Dea e il tecnico piemontese
Roby Facchinetti, cantautore e grande tifoso dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tv Play commentando il merito di Gasperini in quest'annata strepitosa della Dea ed il futuro del tecnico piemontese. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
Facchinetti, la statua per Gasperini ed un futuro al Napoli
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ATALANTA E LA PARTITA DELLA VITA CONTRO IL LEVERKUSEN – “Emozione incredibile, indimenticabile per la vittoria dell’Europa League. Già la finale è stato un grande risultato, vincere da sfavorito contro una squadra che non aveva mai perso è stato qualcosa di gigantesco. I sogni non sempre si possono realizzare, ma quest’Atalanta ha fatto qualcosa di superlativo. La Dea ha fatto la partita della vita, la partita perfetta. Grande merito a Gasperini che ha preparato al meglio la squadra. Lui aveva detto che i calciatori non avrebbero dovuto sbagliare nulla e così è stato”.
GASPERINI MERITA UNA STATUA – “Una statua per Gasperini? Sì, per me la meriterebbe e non basterebbe. Grazie a lui l’Atalanta è arrivata ovunque: questa mattina ho letto un articolo dal Vietnam che parlava del successo in Europa League dei nerazzurri”.
RINASCITA DOPO IL COVID PER BERGAMO – “Questa reazione di Bergamo e dintorni, in merito ai successi dell’Atalanta, è collegato a quanto accaduto con il Covid in zona. C’è una voglia di godersi una gioia liberatoria per ciò che è successo nella nostra città in quei due anni. Non c’è nessuno a Bergamo che non abbia perso qualcuno per colpa del Covid, per dire io ho perso 7 persone e alcune famiglie sono state cancellate dal mondo”.