Garcia: “Contava vincere, dimostrato di saper lottare. Natan? Ecco cosa ammiro di lui”

Partita combattuta e rognosa sul terreno di gioco dell'Olympiastadion, ma il Napoli passa in Germania e vince la seconda gara della Champions League in questa stagione. Magia di Kvara, lampo di Raspadori, il quale trascina la squadra verso il successo e regala tre punti cruciali per Garcia. Vittoria meritata e secondo posto nel Gruppo C blindato. Al termine dell'incontro, Rudi Garcia è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare il risultato di Union Berlino-Napoli.

Le parole di Garcia

Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore francese: Analisi della gara? "Abbiamo sofferto poco, ma non siamo stati neppure troppo pericolosi. Sapevamo che questa parrita dovevamo vincerla sul campo, staticamente quando una squadra come l'Union perde tante partite, è più probabile ottenga un risultato positivo. Giusto non aprirci troppo e non concedere spazi ed avere pazienza. Abbiamo fatto un gran secondo tempo, molto intelligente. Mi è piaciuto molto il gesto di Raspadori".

Sul possibile segnale di continuità: "Abbiamo messo gli ingredienti giusti per vincere, la rabbia e la voglia di vincere. Ottima gara anche di Rrahmani, sappiamo giocare a pallone e dobbiamo dimostrare di saper lottare su ogni pallone".

Sulla gestione della gara e dei cambi: "Non è mai facile togliere un calciatore all'intervallo, ma è stata una decisione giusta. Cajuste è stato uno dei migliori a Verona, ma questa sera è stato bene brillante. Elmas è entrato molto bene, ci ha dato freschezza. Contento della prestazione della squadra, mi ha colpito la rabbia di Natan dopo il suo intervento".

Sulla posizione di Natan in campo: "Soprattutto con il posizionamento del brasiliano, è necessario avere una buona linea difensiva in campo. Amir ha fatto un passo in avanti per lasciare in fuorigioco l'avversario, ma il lavoro svolto nella sosta per Natan ha pagato. È veloce e potente, sta prendendo fiducia e sta dimostrando di avere un rendimento di alto livello".

Sulla determinazione della squadra: "Potevamo giocare meglio, ma contava vincere. Abbiamo perso tanti palloni nel primo tempo. Conoscendo la statura dei difensori avversari, dovevamo costruire azioni rasoterra ed effettuare passaggi corti, meccanismo avvenuto meglio nella ripresa. Ci sono tante cose positive, dobbiamo mostrare il nostro gioco sempre sino al termine della gara".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.