Nel corso della trasmissione Radio Goal in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Nicolò Frustalupi. A seguire le parole del tecnico.
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Frustalupi: “Cavani deve ringraziare Mazzarri. Walter voleva la permanenza di Elmas”
Frustalupi: "Cavani deve ringraziare Mazzarri. Walter voleva la permanenza di Elmas"
—“Napoli è stata, a più riprese, un’esperienza bellissima per me e mister Mazzarri che ha contribuito a portare in alto il nome di Napoli dopo un periodo burrascoso. Il Napoli va in Champions anni fa sotto la gestione del mister. Poi battemmo in finale la Juventus di Conte in finale di Coppa Italia. Lavezzi-Hamsik-Cavani? Era tutta la squadra che era formata da un gruppo eccezionale. Ho un ricordo bellissimo della vittoria della Coppa Italia con tantissimi tifosi che ci vennero ad osannare alla stazione. Cavani centravanti? Deve a Mazzarri la sua esplosione, a Palermo non era un bomber e spesso giocava defilato. Il mister ricordo che ci disse che lo avrebbe fatto giocare di punta, noi cedemmo Quagliarella e Mazzarri puntò su Cavani centravanti. L’anno scorso? Siamo stati molto poco, tre mesi in tutto con la Supercoppa di mezzo e poi c’era la Coppa d’Africa di Osimhen ed Anguissa. Per noi è stata una stagione difficile, ma lo era già da prima. Come ha detto il presidente anche il mercato non fu azzeccato con le cessioni di Kim, Lozano e Ndombelè. Kvaratskhelia? E’ fortissimo, anche mister Mazzarri ha subito puntato su di lui e per quel poco che siamo stati a Napoli lui è stato tra i pochi a rendere molto bene. E’ uno che salta l’uomo, nel calcio moderno se ne vedono sempre meno di calciatori così. L’anno scorso partì anche Elmas, avevamo Zielinski e sapevamo che la situazione non era limpida. Mazzarri voleva che Elmas restasse, poi per questioni personali il calciatore decise di andar via. Il mercato di quest’anno è andato molto meglio, da Buongiorno agli altri. Conte sta facendo grandissime cose, forse non mi aspettavo il Napoli primo, ma con un allenatore così e senza le coppe è giusto che il Napoli sia lassù. Gilmour e Lobotka? Lobotka è uno di quelli fondamentali per il Napoli, è difficlmente sostituibile. Anche l’anno scorso, quando c’ero io, ha avuto un rendimento molto alto. Lui abbina la qualità all’interdizione. Gilmour lo conosco meno, è un ottimo giocatore ed il ruolo è simile a quello di Lobotka. Deve fare esperienza, ma può fare tranquillamente il titolare nel Napoli. Turnover ampio? Non so quanti ne cambierà Conte stasera, ma dalle sue parole mi pare che stasera vedremo diversi cambi. Non tutti avranno il ritmo partita, ma per gran parte della gara avranno la gamba giusta. Poi nel finale di gara saranno importanti le sostituzioni. Volevamo Lukic e poi arrivò Dendonker? Meglio non parlarne, meglio soprassedere”.
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