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interviste
Fontana
Gaetano Fontana, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a Napoli Magazine Live, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: “Il Napoli a Verona? Non mi aspettavo una partenza a razzo, perché conosco i carichi di lavoro di Conte. Il periodo è questo e tante squadre hanno avuto delle difficoltà, non tutte sono al massimo. Non mi aspettavo, però, quel secondo tempo, questo presenta anche una matrice importante. Conte non ha una rosa profonda e non poteva cambiare il corso della gara. Ha le mani legate in questo momento, non ha una rosa profonda per poter attingere dalla panchina. Sono giustificate sia le dichiarazioni post partita sia quelle pre-gara, perché l’allenatore non ha bisogno della partita per capire alcune cose. La squadra è incompleta, ma non deve essere un alibi. Ci sono dei problemi strutturali, poi mettici anche gli infortuni di Buongiorno e Kvaratskhelia. La squadra ha avuto delle occasioni nel primo tempo, ma se non le sfrutti, poi non hai la forza di reagire. Se Conte tira fuori quel tipo di problematiche, significa che ci sono cose da aggiustare.
Cosa mi preoccuperebbe di più di questo Napoli? Questa mancata reazione dopo il gol del Verona, anche se in parte c’è stata con la traversa di Anguissa, ma è troppo poco. Dopo il primo segnale, la squadra si è sciolta e se vuoi vincere e competere, non puoi perdere in questo modo. Possiamo parlare del sistema di gioco e di principi di gioco, ma se la testa non c’è, è difficile trovare un punto di incontro. Fisicamente devi stare in campo, ma accompagnato dalla mente. Nuovi acquisti? E’ indispensabile aria nuova nello spogliatoio. Loro non si portano dietro la disfatta dello scorso anno e questo sarebbe importante. Bisogna voltare pagina con gente nuova, con entusiasmo nuovo. Gli arrivi di Lukaku, Neres e Gilmour sarebbero importanti, ma aspettiamo l’ufficialità, vista la questione Brescianini”.
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