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serie a

Milan, Fonseca: “Derby decisivo per me? Non ci penso, sento la fiducia della società”

Raffaele Troiano
Le parole del tecnico rossonero

Paulo Fonseca, allenatore del Milan, è intervenuto in conferenza stampa, dove ha parlato alla vigilia dell'attesissimo derby contro l'Inter di Simone Inzaghi. Ecco quanto, delle sue parole, riportate dalla nostra redazione!

Milan, Fonseca: "Decisiva con l'Inter? Non ci penso, sento fiducia dal club"

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Di seguito le dichiarazioni di Paulo Fonseca in conferenza stampa: "Che sentimento c'è? C'è grande frustrazione, ma consapevolezza di essere uniti per uscire da questa situazione. La squadra capisce il momento, lavoriamo per fare meglio e la soluzione è lavorare. Partita più complicata? Giocheremo contro una squadra molto forte, ma è importante per noi. Mi piace vedere sempre in positivo, abbiamo tanto da vincere domani. Dobbiamo pensare positivamente, a quello che possiamo vincere se facciamo una buona partita".

Sul proprio futuro: "Se dipenderà dal derby? Non ci penso, onestamente. Il più importante è la squadra e la partita con l'Inter, mi concentro su ciò che controllo, cioè il mio lavoro, preparando la partita e la squadra. Se Ibra mi ha ribadito fiducia? Ho sempre sentito fiducia nel mio lavoro da parte della società, non è cambiato niente ora. Ibra è stato qui, ma è una normalità: è stato come lo è stato le atre volte".

Sulle prestazioni: "Non si vedono le mie idee di calcio? Possono esserci tanti motivi per spiegarlo, ma non voglio trovare scuse. Voglio affrontare ciò che sta succedendo con il lavoro. Posso dire che abbiamo dei buoni momenti, ma non abbiamo continuità. Quello che io sento è che la squadra cresce tutti i giorni. E bisogna avere continuità. Abbiamo bisogno di tempo? Sì. Abraham è arrivato per ultimo, abbiamo avuto poco tempo con i ritardi dei giocatori. Ma non voglio avere scuse".


Sulla squadra: "Quale sarà la versione del Milan di domani? Contro la Lazio abbiamo difeso bene perché abbiamo avuto la palla: è questo il motivo. Siamo stati vicini, compatti, ma abbiamo avuto la palla. Come si vince il derby? Facendo più gol dell'Inter".

Sulla situazione: "Come la sto vivendo? Io credo in una forma di vincere, che è una forma comune a tanti grande squadre. In Italia non si valorizza tanto il gioco, ma il risultato. Quando mi hanno portato qui, è perché volevano cambiare il gioco. Quando una squadra ha la palla, c'è più possibilità di vincere. Dobbiamo credere in questo. Non mi sembra che il calcio migliore sia quando diamo la palla agli avversari".