01:27 min

interviste

Fedele: “Non mi è piaciuta un’uscita di De Laurentiis. Ecco il mio azzurro preferito”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

L'opinionista e dirigente è intervenuto a Radio Marte, soffermandosi sull'atteggiamento del presidente del Napoli

Enrico Fedele, opinionista e dirigente, è intervenuto a Radio Marte, soffermandosi sull'atteggiamento del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e l'importante di Piotr Zielinski.

Fedele sull'atteggiamento di De Laurentiis e l'importanza di Zielinski

—  

"Sostituto Ndombele? Serve fisicità, al momento nessun primavera è all’altezza della prima squadra. Coli Saco può essere il vice Anguissa? Intriga Garcia per la sua stazza, ma nessuno dei giovani presenti a Dimaro può giocare in Prima Squadra, ad eccezione di Alessandro Zanoli, che io tratterrei. Coulibaly della Salernitana può tornare utile al Napoli? Assolutamente no, non mi piacerebbe. Zielinski vicino al rinnovo? È il mio giocatore preferito, è un giocatore determinante di cui non mi priverei mai. Dimezzargli l’ingaggio mi pare un invito ad andarsene, spero si trovi davvero l’accordo per la sua permanenza. Attacco ai media da parte di De Laurentiis? Il presidente del Napoli non è il mio presidente, quando offende una categoria intera. Anche io sono giornalista da 17 anni e nessuno mai mi ha detto cosa devo scrivere: i sultani devono stare nel loro regno e non devono intervenire in campi che non gli competono. Durante il premio Bearzot, De Laurentiis disse ‘l’anno prossimo Spalletti rimane’: ha detto una bufala pure lui? Ci sono le trattative, possono evolvere in un modo o nell’altro, possono saltare per tanti motivi: non esiste la cattiva fede in questo da parte della categoria. Il giornalista serio non inventa notizie, prima di scrivere una notizia si informa, poi la trattativa può andare in porto o meno, ma nessuno inventa nulla. Applaudo De Laurentiis quando fa il suo mestiere, vince lo scudetto, porta il Napoli in alto. Ma non mi è piaciuta quell'uscita".