Il preparatore atletico commenta le sedute tenute finora da Antonio Conte in quel del primo ritiro stagionale azzurro
Luigi Febbrari, preparatore atletico, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli commentando la metodologia applicata da Antonio Conte durante le sedute d'allenamento tenute finora alla guida della Società Sportiva Calcio Napoli in quel del ritiro di Dimaro Folgarida.
"I calciatori erano arrivati al culmine, spremuti fino all'osso", le parole di Febbrari a KKN
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Di seguito quanto dichiarato:
“Sono stato a Dimaro Folgarida per seguire gli allenamenti di Antonio Conte. Ciò che ho percepito dall’unica seduta che ho visto è stata quella delle ripetute sui 300 e sui 600 metri: è stato un lavoro in profondità, estensivo, poi dipende dalla prospettiva; rientra in un progetto. I giocatori erano arrivati al culmine, spremuti fino all'osso: è un lavoro finalizzato ad un progetto. Non conoscendo tutti i protocolli di lavoro dello staff del Napoli, è difficile dire quando i giocatori saranno al massimo della forma. Tempo fa si diceva che una squadra avesse bisogno di due mesi, ma non è una regola fissa e tentare di dare una risposta è rischioso”