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Fava: “Il Napoli è superiore e non lo accettano. Champions? Si può sognare”

Giovanni Pietropaolo

Le parole dell'ex calciatore di Spalletti a Napoli Magazine
00:46 min

Dino Fava, attaccante della Sessana, cresciuto nel Napoli, ex Udinese ai tempi di Spalletti, ha rilasciato un'intervista a "NapoliMagazine.Com" sugli azzurri, sulle ambizioni del club e sul modo di fare del suo ex tecnico.

Fava: "Il Napoli è disarmante per gli avversari, vi spiego"

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Di seguito le dichiarazioni dell'ex calciatore di Spalletti a Napoli Magazine: "Devo essere sincero. Ad inizio stagione ero un po' perplesso. Con l'addio di Koulibaly, un difensore centrale veramente forte, di personalità, e con le partenze di calciatori come Mertens e Insigne, non mi aspettavo che il Napoli potesse fare subito così bene. Sono davvero felice, perché vedere il Napoli giocare a calcio è un piacere. È giusto che il Napoli sia primo in classifica. In qualche occasione c'è stata anche un pizzico di fortuna, che nella scorsa stagione era mancata e che non guasta mai".

Sulla sosta

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"Ha fatto bene agli uomini di Spalletti. Con tante partite ravvicinate, in molti stavano giocando spesso, per questo penso che lo stop abbia fatto bene al Napoli".

Sulla lotta scudetto

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"Il campionato è ancora lunghissimo, è chiaro che le inseguitrici proveranno a ridurre il distacco anche se non sarà semplice per loro. Sarà durissima in ogni caso perché comunque sono squadre forti. Il Napoli sta disputando un campionato straordinario, lo dicono i numeri".

Sul rapporto Spalletti-Osimhen

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"Spalletti è bravo a creare una concorrenza sana. Ci sono attaccanti in rosa davvero forti. Quest'aspetto fa bene al gruppo. Osimhen è una punta eccezionale, che con Spalletti può ancora migliorare perché è un tecnico che cura tutti i minimi particolari. Il mister gli fa capire bene i movimenti che vuole vedere in campo".

Sulla Champions League

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"In Champions il Napoli può fare sicuramente bene, non so dove può arrivare ma oggi affrontare gli azzurri non è semplice per nessuno. Si può sognare".

Sulla rosa

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"I nuovi acquisti mi hanno impressionato per la disponibilità verso il gruppo. Kim, Kvaratskhelia, Raspadori e Simeone hanno subito mostrato di essere elementi di valore. Olivera, dopo un inizio non facile, è venuto fuori alla grande. Sono sbalordito. A centrocampo il faro è Lobotka, è straordinario. Mi piace tantissimo, è meraviglioso. Quelle poche volte che non ha giocato, o è stato sostituito dal mister, il Napoli è andato in difficoltà. Anche Anguissa e Ndombele si sono fatti trovare pronti. Anguissa è monumentale in mezzo al campo. Ndombele sta entrando in condizione. Zielinski mi piace tanto perchè sa entrare negli spazi, trova gli assist giusti e i gol con facilità. Meret finalmente ha trovato la giusta serenità, anche se l'errorino capita ancora. Juan Jesus e Rrahmani non hanno fatto mancare il loro contributo. Di Lorenzo è un giocatore ordinatissimo, tatticamente è bravissimo e difficilmente commette errori. È vero che non tutti gli avversari riescono ad ammettere la superiorità del Napoli dopo una sconfitta; dispiace perché soprattutto in serie A non dovrebbe accadere. Le partite le vediamo tutti. Mi ha fatto piacere il rinnovo di Anguissa e spero che presto arrivino anche gli altri".

Sul Triplete

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"Non voglio dire niente a tal proposito, perché se Spalletti mi becca per strada mi rimprovera. A breve andò nuovamente a salutare il mister, per cui preferisco non aggiungere altro. Il Napoli è disarmante per gli avversari, deve temere solo se stesso, e mi auguro che possa restare con la stessa mentalità vincente anche nella seconda parte della stagione".