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Fava: “Il Napoli deve arrivare tra le prime quattro, altrimenti è fallimento”

conte napoli
A 1 Station Radio è intervenuto l'ex calciatore di Napoli e Bologna
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Dino Fava Passaro, ex calciatore di Napoli e Bologna. Di seguito, un estratto dell'intervista.

Il Bologna è in una situazione particolare in questa nuova Champions. Qual è il problema? 

“Sono tante le dinamiche. In Champions ci sono le squadre più forti in Europa. Il Bologna ha venduto i giocatori più forti. Ci sta che possa perdere. La vedo dura approdare ai Playoff. Deve affrontare la competizione con tranquillità”.


A cosa deve ambire il Bologna?

“La cosa più difficile è confermarsi, come successo a me con l’Udinese. Non devo avere l’assillo di arrivare in Champions. Non bisogna mettergli pressione perché altrimenti il Bologna subisce”.

Il Napoli può ambire allo scudetto?

“Conte cerca di tenere la tensione bassa senza mettere pressione. Il Napoli deve puntare ai primi posti perché ha le qualità, non ha competizioni, al di là della Coppa Italia. Deve puntare sia allo Scudetto che alla Coppa Italia. Conte rimarca sempre che l’anno scorso il Napoli è arrivato 10 per migliorare la posizione dell’anno scorso”.

Crede che Conte abbia fatta solo da pompiere?

“Si. Ognuno tende a tirare l’acqua al proprio mulino. Conte secondo me lo fa per non mettere pressioni. Ma anche loro sanno che possono ambire al vertice”.

Qual è l’obiettivo del Napoli?

“Il Napoli deve arrivare almeno tra le prime 4 posizioni, minimo. Diversamente, è fallimento”.

Chi sono le altre concorrenti per lo Scudetto?

“Ho visto una grande Juve e l’Inter gioca bene. Queste possono impensierire il Napoli. Tuttavia, sono lì lì, non superiori”.

Su Lukaku, aspetta o vuole dare già un giudizio?

“Lukaku in ogni squadra é molto importante, anche se non fa gol. Da profondità, puoi calciare la palla su di lui, che la tiene e prende fallo. Quando la squadra ha bisogno di respirare, Lukaku è più bravo di Osimhen su questo perché fisicamente è più possente, é più difficile togliergli il pallone. C’è poco da giudicare”.