Massimiliano Esposito, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a Napoli Magazine, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: "Mi aspettavo una gara complicata per il Napoli a Verona perché gli azzurri sono arrivati alla prima di campionato con una rosa incompleta. A centrocampo la coperta è corta e in questa fase di stagione, con i carichi pesanti della preparazione sulle gambe, alla lunga ne risenti. In attacco c'è Osimhen, un attaccante fortissimo, fermo ai box e fai fatica senza di lui. Il primo tempo è stato fatto abbastanza bene, poi l'uscita di Kvaratskhelia ha influito molto sul calo del Napoli. Gli azzurri hanno avuto due occasioni, ma il tiro non è una loro caratteristica e le hanno sprecate.
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Esposito: “Rosa del Napoli incompleta, l’uscita di Kvara ha influito molto a Verona”
Dopo il primo gol del Verona, l'autostima è calata e tutto è andato nel verso sbagliato. I calciatori sono esseri umani e le ultime parole di Antonio Conte, nonostante il lavoro mentale fatto in preparazione, potrebbero aver influito. Le vicende Brescianini e Osimhen possono aver pesato, soprattutto dopo la scorsa stagione. La società doveva intervenire subito, non solo con l'allenatore, perchè in campo ci vanno i calciatori. Con questi uomini accantonerei il 3-4-2-1 in cui alcuni calciatori, come Di Lorenzo e Mazzocchi, sono fuori ruolo e proverei a cambiare qualcosa in attesa di calciatori funzionali per questo modo di giocare. Con lo stesso atteggiamento anche contro il Bologna c'è il rischio di una sconfitta, considerando che gli emiliani sono stati la sorpresa della scorsa stagione, sono arrivati in Champions e hanno preso un allenatore, Italiano, che contro il Napoli ha sempre fatto benissimo. Conte non è l'ultimo arrivato e credo che da tempo stia già studiando la maniera migliore per affrontare questa gara che potrebbe dare autostima al gruppo".
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