Sul Napoli: “In questo momento il Napoli è semplicemente la migliore squadra è il campionato. Una squadra farcita di grandi giocatori, molto organizzata e che riesce a mettere aggressività e dinamismo durante la gara. Questo è quello che dovremmo pareggiare durante la gara. Serviranno tanta fame e determinazione per affrontarli sia dal punto di vista singolo che di squadra”.
Sul modo in cui l'Empoli affronterà la gara: “Ringrazio le parole dell’allenatore del Napoli ma abbiamo un obiettivo troppo grande per soffermarci sui complimenti. Dobbiamo ricordarci che abbiamo lavorato duro per ottenere quello che abbiamo. Contro queste grandi squadre devi rasentare la perfezione e mettere in campo una grande prestazione. Il risultato a questo punto della stagione è una conseguenza di quello che fai come squadra”.
Sulla capacità dei partenopei di soffrire: “La storia di Conte parla chiaro. Ha vinto campionati anche con grande sofferenza, sa infondere questo le sue squadre. E in più i suoi calciatori sono dotati di grande temperamento. Andremo ad affrontare una squadra dei grandi valori tecnici ma anche grande carattere”.
Sulla partita: “Il Napoli è forte non perché lo dice la classifica, è primo perché fino ad oggi è stata la migliore squadra del campionato. Ogni partita è diversa dalle altre e quindi va preparata con alcuni accorgimenti diversi. Le partite vanno preparate con la massima cura perché in Italia tutte le squadre sono forti, ci deve essere il massimo rispetto sempre”.
Su Conte: “Ci conosciamo ma io non ho lo stesso rapporto che ha mister diversa con lui, che è personale”.
Su Viti: “Viti ha avuto dei problemini e lo abbiamo gestito. Può giocare ed è a disposizione, ma deciderà il mister”.
Sulle soste per le nazionali: “Ci sono sempre state e fanno parte del gioco. Non dipendono da noi e vanno accettate per quello che sono. In un mondo ideale ci sarebbero tante cose diverse ma conosciamo le regole del gioco”.
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