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interviste

Dionisi: “Venire a fare la partita a Napoli non è da tutti, loro hanno vinto con merito”

Raffaele Troiano

Le dichiarazioni di Alessio Dionisi ai microfoni di DAZN nel post-partita di Napoli-Sassuolo

Questa pomeriggio, alle ore 15:00, al Diego Armando Maradona sono scesi in campo Napoli e Sassuolo. Gli azzurri hanno conquistato i tre punti con un sonoro 4-0, costruito dalla tripletta di Osimhen e dalla rete di Kvaratskhelia. Con questo successo, i partenopei allungano in classifica, in attese delle altre partite, portandosi a 32 punti totalizzati fin qui.

Al fischio finale di Napoli-Sassuolo, il commento a caldo di Alessio Dionisi, tecnico dei neroverdi, ai microfoni di DAZN.

Dionisi: "Il Napoli ha vinto con merito ma siamo venuti a fare la partita"

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Di seguito le dichiarazioni di Alessio Dionisi ai microfoni di DAZN:

"Non è facile parlare di una partita persa 4-0 dove hai creato tante occasioni, non abbiamo meritato di finire in dieci e c'è stato un gioco di gialli diverso. Volevamo finire almeno in undici, peccato perché nel primo tempo avevamo avuto occasioni per tornare in partita. Su un errore individuale poi abbiamo mandato Osimhen per il 4-0, giocare alla fine in dieci rischia di condizionare anche la prossima. Siamo stati più bravi con la palla che senza, dall'altra parte però avevamo il Napoli che è una squadra che realizza con grande facilità".

È stata la mancanza di cattiveria sotto porta a influire?

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"Si, loro alle prime due occasioni hanno fatto due gol. Loro hanno vinto con merito, non abbiamo fatto gol per demerito nostro e c'eravamo arrivati giocando. L'analisi potrebbe sembrare anche un po' presuntuosa per chi non ha visto la partita".

Avete sofferto l'attacco della profondità di Osimhen

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"Chi non soffre l'attacco della profondità di Osimhen? Stiamo parlando di un campione in quella dote. In Serie A non vedo squadra che non soffra contro di lui, si cerca di limitarlo con i mezzi che si hanno".

Da cosa riparte?

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"Venire a Napoli e far partita non è da tutti, brucia perché hai perso 4-0 e brucia ancora di più perché hai finito in dieci. Con un po' di lucidità si poteva evitare, non scalfisce nulla di quello che stiamo facendo. Devi difenderti più da squadra, quello che mi fa arrabbiare di più è il secondo subito da rimessa laterale. Mi fa arrabbiare perché le cose si preparano e si devono fare come si deve".