Di Lorenzo in conferenza: “Dobbiamo essere arroganti! Politano? Estremamente utile”

Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, si è concesso alla stampa presente in conferenza nel post partita della sfida con il Monza, gara valevole per la 6ª giornata di Serie A e vinta con il risultato di 2-0.

"Entusiasmo del tifoso dovuto a due fattori", le parole di Di Lorenzo in conferenza

"Se sento le sensazioni dell'anno dello Scudetto? È presto per guardare la classifica. Ci fa piacere essere in vetta, ma il campionato è lungo. Il gruppo sta facendo veramente bene durante la settimana. Sono arrivati calciatori forti che hanno alzato il livello degli allenamenti e della competizione tra noi. Dobbiamo continuare su questa strada. Solidità difensiva? C'è un piglio diverso. Tre gol subiti e sono arrivati tutti nella stessa partita: quell'avvenimento ci ha fatto bene. Vedere che il lavoro svolto in settimana porta a dei risultati in partita è soddisfacente. Cos'ha portato Conte? Gruppo che si traduce in compattezza. Vincere in questa maniera è bello. Sappiamo di dover migliorare in alcuni aspetti, ma certe partite aiutano a trovare continuità, esattamente ciò che è mancato lo scorso anno. Stadio pieno? Bello rivedere l'entusiasmo dei tifosi. Esso è dovuto alle vittorie, ma anche al fatto che il tifoso vede un gruppo unito ed egli si immedesima in noi. Come già detto, è l'aspetto che ci permette di portare a casa queste partite.

Miglioramenti dopo la prima uscita? La partita di Verona sembrava il continuo della scorsa stagione. Quella batosta è servita, visti i risultati successivi. Stiamo facendo bene, stiamo crescendo sotto diversi aspetti e questo è ciò che conta. Politano? Sono diversi anni che giochiamo insieme. Avendolo sempre vicino, percepisco la sua estrema utilità in fase difensiva. Siamo contenti che si sia sbloccato: se lo merita per il lavoro che svolge durante la settimana. È un calciatore forte: sono contento di giocarci insieme. Le vittorie aiutano a crescere sia come singoli che come collettivo. Dobbiamo sempre scendere in campo con quel pizzico di arroganza, consapevoli di essere una grande squadra. Siamo coscienti del fatto che, se continuiamo così, possiamo divertirci".