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interviste

De Giovanni: “La presenza di Buongiorno ha dato equilibrio e forza al Napoli”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 
Il noto scrittore è intervenuto a Napoli Magazine Live, su Radio Punto Zero

Maurizio De Giovanni, scrittore, è intervenuto a Napoli Magazine Live, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato.

“Sono un tifoso, non sono tenuto all’obiettività e ho il diritto di esaltarmi e deprimermi nel giro di pochi minuti. Il Napoli è evidentemente incompleto, ma è anche vero che sta affrontando una rifondazione e questo è emerso, con clamorosa evidenza, proprio con la partita del Verona che con l’assenza di Buongiorno e la condizione ancora non al top di Spinazzola, ha proposto la formazione dello scorso anno, senza elementi di qualità come Osimhen, Zielinski o Elmas, e contro l’Hellas abbiamo visto una squadra in coma. La presenza di Buongiorno ha dato quell’equilibrio e quella forza, che ha permesso ai vari Kvara, Politano e Neres di poter pensare a dedicarsi solo in fase offensiva. Il Napoli, ad oggi, ha preso 5 possibili titolari, il 50% dei calciatori di movimento schierabili. Sono contento di quel che si è fatto, ma manca sicuramente un esterno e qualche ricambio difensivo. Se Di Lorenzo e Olivera giocano come centrali, non si può dare respiro sulla fascia a Spinazzola che non è un calciatore con una grande tenuta fisica. Manca anche il quarto centrocampista, è impossibile, attualmente, affrontare un campionato con tre centrocampisti di ruolo.

Folorunsho-Amrabat? E’ uno scambio che mi piacerebbe molto. Il Parma? E’ una squadra interessante, il portiere Suzuki ha uno stile moderno, poi ci sono Man, Bernabè che sono molto veloci di pensiero e credo siano forti. Devo dire che in rapporto ai risultati dati e quel che ha fatto, credo che Osimhen sia uno dei calciatori meno amati dalla piazza, forse perché non ha imparato parole di italiano o è incline a rimproverare i compagni di squadra mostrando un rapporto distaccato. Victor è il capocannoniere del terzo scudetto e non lo dimenticheremo mai per la sua caparbietà, ma è anche vero che lui vuole andare via volendo fortemente la cessione. Gli auguro le migliori fortune, però credo che si possa dire concluso il ciclo di Osimhen”.