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interviste

De Giovanni: “Buongiorno ko? Panchina corta. Ho un’idea sul ritorno di Koulibaly!”

De Giovanni: “Buongiorno ko? Panchina corta. Ho un’idea sul ritorno di Koulibaly!” - immagine 1
Le parole del noto scrittore sulla rosa del Napoli a disposizione di Conte
Giovanni Montuori

Maurizio De Giovanni, scrittore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com:

"Infortunio di Buongiorno? Si concretizza l'incubo più grande dei tifosi del Napoli, ci fu paura già dopo la botta che accusò contro l'Inter a Milano. Lui, Lobotka e Kvara sono i tre giocatori fondamentali del Napoli, ma Lobotka e Kvara hanno dei sostituti validi alle spalle, in difesa invece manca un giocatore all'altezza in panchina. Conte, infatti, non ha quasi mai inserito nelle sue rotazioni Rafa Marin e Juan Jesus, i quali visti in coppia in Coppa Italia sono apparsi insufficienti. Vederne uno solo inserito nella formazione titolare potrebbe essere diverso, soprattutto contro Genoa e Venezia. Poi vedremo a gennaio come andranno le cose, ma se il Napoli vuole puntare in alto dovrà acquistare in fretta un nuovo centrale difensivo di livello, un co-titolare e non una riserva di livello inferiore. Un nome potrebbe essere Kiwior, al limite Ismajli che sta giocando già bene in Serie A, anche se giocare ad Empoli è diverso. Speriamo che la falla difensiva possa essere colmata nel frattempo per il match contro il Genoa, una squadra che crea poco in avanti.


Il nome di Koulibaly è solo una suggestione? Se parliamo di Danilo possiamo parlare anche di Koulibaly, sono entrambi 33enni, ma l'ex azzurro guadagna una cifra esorbitante in Arabia. Tornerebbe volentieri e sarebbe super adatto, ma economicamente non la vedo sostenibile come trattativa. Neres? Il suo valore non si discute dal punto di vista individuale, ma il calcio è uno sport di squadra. Conte ne capisce più di chiunque altro ed è intelligente, quindi se Neres fin qui non aveva giocato tantissimo un motivo ci sarà. Credo sia una questione di equilibri: il brasiliano è fortissimo negli ultimi 30 metri, ma evidentemente non garantisce la stessa copertura di Politano, pur essendo molto più forte dell'italiano a mio avviso. Ma Politano copre una zona di campo più ampia e permette a Di Lorenzo di spingersi in avanti, cose che noi non vediamo da tifosi. Inter e Atalanta scaricano responsabilità dalle spalle del Napoli? Il Napoli non è stato costruito per vincere il campionato, non ha le alternative che hanno Inter e Atalanta. Il Napoli deve arrivare tra le prime quattro, il che vuol dire lasciare fuori almeno 3 delle altre 6 big presenti nelle prime 7 in classifica. Non è un obiettivo semplice, proprio per questo non vincere lo scudetto non deve assolutamente essere un dramma. La piazza deve sostenere la squadra ricordando l'obiettivo primario, ovvero il ritorno in Champions. La delusione per la mancata lotta scudetto fino alla fine, non un obiettivo primario a inizio stagione, non dovrebbe abbattere l'ambiente".