Buongiorno sarebbe un investimento importante? “È il terzo di sinistra che manca al Napoli. Juan Jesus infatti non è mai stato un giocatore in grado di esprimere la massima affidabilità. In passato ha mostrato alcune amnesie di troppo. Per Conte il brasiliano rappresenterà un’alternativa, mentre per la titolarità serve altro. Buongiorno è un profilo eccellente, che può valorizzarsi e fare il salto di qualità. Con Conte può migliorare sia dal punto di vista psicofisico che tecnico-tattico”.
I tempi per la cessione di Osimhen condizioneranno il mercato del Napoli? “Ad ora Osimhen non è ancora andato via, non si è concretizzato nulla . È chiaro però che alla lunga il suo futuro condizionerà il mercato del Napoli”.
È curioso di rivedere Conte in Italia? “Da un punto di vista della filosofia calcistica è un allenatore che può essere divisivo, ma a livello gestionale non è secondo a nessuno, anzi. Tecnicamente e tatticamente poi propone un’impostazione simile a quella di Inzaghi. Quando arrivò alla Juventus, che proveniva da alcuni settimi posti, ha trasmesso una determinazione feroce. Anche alcuni calciatori dovrebbero portare con loro il santino di Conte, senza di lui magari sarebbero stati giocatori da Serie B. Sono convinto comunque che potrà far crescere anche la società.”
Spinazzola potrebbe tornare utile? “Spinazzola se sta bene è il giocatore ideale per Conte, ha uno spunto importante. Nel gioco di Conte poi gli esterni si trovano spesso a chiudere l’azione”.
Punterebbe su Lukaku come titolare? “Personalmente punterei su altro. Ha fatto splendidamente all’Inter , ma non si è più rivisto. È chiaro che se si dovesse trovare un attaccante giovane con delle possibilità potrebbe essere più adatto”.
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