04:23 min

interviste

De Canio: “Conte è stato il mio vice, vi racconto cosa mi chiedeva in panchina”

Giovanni Montuori
Le parole del noto allenatore

Gigi De Canio che ha avuto Antonio Conte come suo secondo ai tempi in cui allenava il Siena è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni:

“Voglio raccontare di come è iniziata la mia collaborazione con Conte. Ero d’accordo con Ventrone, con il quale mi sentivo spesso, che dovevamo lavorare insieme, Gian Piero accolse la mia idea di portarlo a Siena e mi propose Conte nello staff tecnico, poi mi accorsi che aveva grandissime qualità. Ci completavamo benissimo, lui mi chiedeva se poteva urlare in panchina ed io gli lasciavo campo libero, tanto la mia indole è più silenziosa. Conte era molto rispettoso, consideravo molto la sua esperienza, lo coinvolgevo molto, il martedì gli lasciavo fare l’analisi della partita. Aveva un bel carattere, ma sempre nel rispetto dei ruoli. Lui è sempre lo stesso. Aveva anche a Siena quella feroce voglia di vincere. Sempre una grande voglia di trasmettere e di raccogliere dai suoi ragazzi il meglio. Il suo modo di imporre il lavoro e farsi seguire è incredibile: sarà affascinante vederlo lavorare a Napoli. L’impronta che l’allenatore da alla squadra, l’intensità e la propensione cambia con Conte, il vestito tattico non conta rispetto al lavoro che c’è alle spalle”.