Roberto D'Aversa, allenatore dell'Empoli, che nella prossima giornata di campionato affronterà il Napoli di Antonio Conte, ha parlato al termine del match pareggiato dai suoi 0-0 contro il Cagliari. Il tecnico ha spiegato su quali aspetti i suoi beniamini devono lavorare, per far sì che riescano ad uscire dal momento critico. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni riportate da Tuttomercatoweb.


interviste
Empoli, D’Aversa: “Volevamo fare risultato pieno contro il Cagliari. Ecco il motivo”
Sul perchè non è arrivata la vittoria
—"La volontà era quella di vincere la gara. C'è stata una partita non bella, in alcune circostanze dovevamo essere più bravi a sfruttarle. Chiaro che abbiamo mosso la classifica, prima c'erano ventiquattro punti a disposizione, ora dobbiamo ragionare sui ventuno. Siamo lì a giocarci ancora l'obiettivo salvezza".
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Sui fischi ricevuti dai suoi calciatori a fine gara
—"Ho sempre elogiato l'ambiente Empoli, perché ci ha permesso di far crescere i giocatori negli errori. Per me questo è fondamentale, forse i postumi della semifinale di Coppa Italia ci ha lasciato qualche strascico. Noi dobbiamo solo lavorare per farci applaudire".
Su qual'è l'aspetto positivo
—"Avevamo perso un po' questa caratteristica durante il campionato. L'aspetto positivo è questo, tutti i difensori hanno fatto un'ottima gara, così come Sambia. Dopo dodici mesi abbiamo rivisto Ebuehi in campo, la volontà era far risultato pieno anche per far rientrare il Cagliari nella lotta, ma il percorso è ancora lungo. Dobbiamo curare il dettaglio e nella cura dei dettagli c'è anche questo".
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