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interviste
Gaetano D'Agostino è intervenuto ai microfoni di Vikonos Web/Radio Tv. L'ex centrocampista dell'Udinese, ora allenatore, ha detto la sua sulla sfida in programma tra Napoli e Fiorentina.
Di seguito ecco le dichiarazioni dell'ex Udinese: "Napoli-Fiorentina sarà apertissima, la filosofia di Italiano non prevede remissività, il Napoli dal canto suo dovrà essere aggressivo, sotto il profilo tecnico gli azzurri hanno qualcosa in più, ma i viola hanno consapevolezza e qualità. Il Napoli avrà spazi e profondità ma la Fiorentina può fare molto bene con il pallone tra i piedi. Gli uomini decisivi? Lobotka ed Osimhen da un lato, Arthur e Nico Gonzalez dall’altro. Soprattutto mi godrò il duello Lobo-Arthur: sono due giocatori molto simili, che giocano velocemente, sul corto, tra le linee, fanno girare palla in maniera molto rapida. Non verticalizzano molto con il lancio lungo, ma giocatori alla Pirlo, alla… D’Agostino ormai non ci sono più, il calcio è cambiato. Le fatiche di coppa? Innanzitutto non capisco perché le squadre che vanno in Europa si lamentino: se devi farlo, accusa magari la tua società che non ti mette a disposizione una rosa ampia, non lamentarti con un sistema consolidato. La Fiorentina, comunque, potrà subire al massimo la fatica fisica perché ha sottovalutato il primo tempo con il Ferencvaros, il Napoli invece ha perso più energie mentali avendo affrontato il Real. Ad ogni modo, la stanchezza al massimo l’accusi gli ultimi dieci minuti. Quando ero giocatore, comunque, non vedevo l’ora di scendere in campo".
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