Quale sarà la squadra che riuscirà ad aggiudicarsi, in caso di addio, Koopmeiners?
“Credo che ci sia fortemente la possibilità che Koopmeiners possa andare via a fine anno. Spero, pe le casse societarie e per le sue ambizioni, che si possa aprire un’asta. Un po’ come accaduto per Hojlund. Il Manchester United si era spinto ad 80 milioni ma, per un calciatore delle qualità dell’olandese, un tuttocampista con ampi margini di miglioramento, si potrebbe pensare a cifre elevate. Tuttavia, qualora l’Atalanta dovesse vincere un trofeo, e qualificarsi alla prossima Champions, qualche domanda me la porrei. Presentarsi con Koop sarebbe diverso, ma dinanzi ad offerte irrinunciabili sarebbe difficile resistere. SI potrebbe attendere l’Europeo, che potrebbe essere una vetrina importante per il ragazzo. Va anche detto che, negli ultimi giorni, il calciatore ha postato una intervista con un riferimento alla curva bergamasca, a testimonianza del legame con la città”
All’Atalanta interessano ancora Ostigard e Rrahmani? Djimsiti rientra ancora nei piani del Napoli?
“Djimsiti è un fedelissimo, sia del club che di Gasperini. È, con Ederson, tra i più utilizzati. Credo che il tecnico si priverebbe difficilmente di un giocatore come lui. Per quanto riguarda Ostigard e Rrahmani, so che soprattutto il kosovaro piace all’Atalanta. È un calciatore che ha le qualità per esprimersi al meglio con i nerazzurri. Tuttavia, andrà atteso l’arrivo, e le decisioni, del nuovo allenatore del club azzurro”
L’interesse verso nuovi centrali potrebbe essere propedeutico alla cessione di Scalvini?
“C’è la possibilità, anche in questo caso, di una sorta di asta. Quando arrivano i club inglesi, si può prospettare una plusvalenza incredibile. È un ragazzo che sa cosa vuol dire giocare per l’Atalanta. Ha fatto la trafila nelle giovanili dei bergamaschi e respira quel che è il progetto. La sua cessione potrebbe essere correlata alla cessione di Koopmeiners. Se dovesse partire l’olandese, Scalvini potrebbe restare. Ricordiamo che il club non ha necessità di vendere”
Quali sono gli osservati speciali del Napoli?
“I soliti, credo. Mi riferisco ai magici Kvaratskhelia e Osimhen. Sono piuttosto curioso di capire come arriverà il nigeriano alla sfida di sabato. Il fatto che possa recuperare appieno la condizione è un vantaggio per Calzona. Anche in passato, con Gattuso, Napoli e Atalanta si sfidarono dopo la sosta per le nazionali e fece la differenza la possibilità di recuperare del tutto le energie”
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