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interviste

Criscitiello: “Mie parole su Garcia non erano critiche, ma dati di fatto. Vi spiego”

Criscitiello Napoli
Il noto giornalista ha detto la sua sul nuovo allenatore del Napoli che sarà presentato oggi
Giovanni Montuori

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha scritto un lungo editoriale in cui ha parlato anche di Rudi Garcia, nuovo allenatore del Napoli.

Criscitiello su Garcia

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Le parole di Criscitiello: "L'altro giorno con un mio tweet sono stato inondato di critiche. Erano poche parole, una riga con due notizie. "Esonerato in Arabia, allenerà i Campioni d'Italia". Non era una opinione, quindi, non era soggetta a critiche. Era una frase con due notizie anche se qualcuno crede alla favola della risoluzione consensuale e non all'esonero. Beata ingenuità di chi crede ancora ai comunicati ufficiali scritti con lo stampino. Nessuna critica a Rudi Garcia, criticare prima è da ignoranti. Fare dei ragionamenti, però, non è vietato. Garcia, giustamente, ha accettato un contratto light perché allenare il Napoli di questi tempi è una grande opportunità. I soldi, quelli veri, li ha guadagnati in Arabia Saudita ma ora è il momento di tornare a fare sul serio e se farà male a Napoli rischia di bruciarsi definitivamente in Europa. Il rischio del flop è elevato. Non perché sei Garcia e non perché sei il Napoli ma semplicemente perché l'anno dopo un'impresa è difficile tenere alta l'attenzione e ripetere l'impresa stessa. Discorso diverso è vincere anni di fila per chi è costruito per aprire cicli.


Il Napoli, come il Milan lo scorso anno, e come l'Italia all'Europeo non era stato costruito per vincere. Questo non significa che la vittoria non sia stata meritata. La cavalcata è stata stupenda e non c'è mai stato scudetto più sacrosanto. Il Napoli, però, ricomincia da zero e senza un vero Direttore Sportivo è un rischio troppo grande che De Laurentiis si prende e, forse, questo lusso non se lo potrà permettere ma è anche figlio della presunzione di chi ha vinto. Chi si crede immortale o invincibile, però, cade e spesso si fa male. Garcia è molto diverso da Spalletti e non potrà consentire l'anarchia che spesso c'era nella Roma. La sua carriera è in fase calante e non crediamo di offendere qualcuno se diciamo che tra i nomi circolati forse quello più deludente è proprio la scelta di De Laurentiis. Nessuno sognava Guardiola ma da Campioni in carica era lecito aspettarsi un pochino di più".