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interviste
MILAN, ITALY - FEBRUARY 24: Fabrizio Corona attends MIDO 2019– Milano Eyewear Show on February 24, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images for MIDO)
La partecipazione di Emanuele Palumbo, in arte "Geolier", alla 74ª edizione del Festival di Sanremo ha generato un quantitativo incalcolabile di polemiche ancor prima che la serata d'apertura della "competizione" andasse in onda: dalla scrittura non corretta del testo in lingua napoletana del brano con cui il cantante è in gara, dal titolo "I p' me, tu p' te", alle performance reputate "insufficienti", soprattutto dai media del Nord Italia, fino ad arrivare all'idea stessa di approvare la partecipazione di un prodotto composto e musicato interamente "in dialetto". A quest'enorme cerchia si è aggiunto il noto uomo di spettacolo Fabrizio Corona, che all'interno di un editoriale pubblicato per la rivista "Dillinger News", ha pensato bene di attaccare non solo il rapper di Secondigliano, ma anche la Società Sportiva Calcio Napoli.
Di seguito quanto dichiarato:
"Vi siete chiesti come mai Geolier è primo a Sanremo?
Forse perché è la prima volta che un cantante viene sponsorizzato da una squadra?Forse perché ha fatto un'operazione commerciale con la maglietta? O forse perché sfrutta i milioni di follower che ha su Instagram e TikTok per vincere le votazioni?
Prosegue poi criticando aspramente lo stile del ragazzo:
"Ben venga il look da attore della mala nostrana, che sembra un cinquantenne anche se ne ha solo 23 di anni, con quel baffetto e con quella strizzata d’occhio alla moda. Moda contemporanea che però lui non sa portare: meglio quando è arrivato in tuta o con la maglietta del Napoli. La canzone non è male, ma non è italiano".
Ed infine, conclude prendendo posizione in maniera piuttosto ferrea riguardo un suo possibile trionfo:
"La vittoria di Geolier sarebbe la sconfitta della musica italiana e farebbe capire che ormai Sanremo è solo un’operazione commerciale".
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