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interviste
Antonio Corbo, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com:
“La partita del Napoli contro l’Empoli è stata poco convincente per il Napoli, probabilmente per la stanchezza accumulata con le nazionali e per un calo di tensione che non mi preoccupa perché Conte saprà tenere sull’attenti tutta la rosa. Lukaku? Bisognerà aspettare un po’ di tempo per vedere il miglior Romelu, poi gli avversari lo bloccano in maniera ferrea e quando non si riesce ad arrivare alla punta avviene una sorta di cortocircuito nella tattica del Napoli che penalizza tutti, in particolar modo Kvaratskhelia. Un possibile turnover contro il Lecce? Conte conosce i giocatori e ha un rapporto diretto con loro, deve essere lui a capire quale sarà il tonico migliore per la rosa, se tenerli in panchina per dargli una scossa o mantenere la titolarità di tutti per tenere alta la concentrazione. Io sarei per una terapia conservativa, ovvero giocare con la formazione tipo e se si dovessero registrare stanchezze o prestazioni poco convincenti si potrà sostituire questi elementi. Le italiane in Champions? Si sono comportate così così, anche il Milan, in superiorità numerica contro il Club Brugge, non ha brillato e i rossoneri non sembrano in grande forma, non capisco a pieno il ruolo di Ibrahimovic che si arrabbia molto ma non cambia le cose. In Italia manca la competenza, se metti dei giovani in campo, è per inserirli gradualmente in rosa e non in maniera episodica. Squadre come il Barcellona, lo Stoccarda, etc. Hanno dimostrato di essere una fucina di talenti. In Italia ci sono troppi sbalzi d’umore repentini che complicano la crescita dei giovani. Lo Stadio Maradona? Bisognerà capire il ruolo di Zavanella che è l’architetto scelto da De Laurentiis, ma comunque si deve aspettare l’ok da parte del Comune. Per migliorare lo stadio bisogna prima capire cosa fare, se renderlo più moderno, idoneo alle direttive UEFA o evolverlo secondo delle idee commerciali. Il rinnovo di Kvaratskhelia? Dovesse andar via il georgiano, sarebbe una sconfitta per il Napoli, specie se sarà il calciatore di chiedere la cessione, ma spero che questo non avvenga e che si riesca a trovare un accordo tra le parti”.
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