- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
interviste
CREMONA, ITALY - JANUARY 18: US Cremonese head coach Massimo Rastelli looks on during the Serie B match between US Cremonese and Venezia at Stadio Giovanni Zini on January 18, 2020 in Cremona, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
Intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, sulle frequenze di Radio Marte, l'ex azzurro Massimo Rastelli ha commentato lo stile di gioco adottato dal tecnico del Napoli Antonio Conte in occasione del match di sabato scorso contro la Juventus. Di seguito, dunque, le parole del noto allenatore.
“Il cambio di modulo non mi ha sorpreso, conosco Antonio, so che lui cuce il miglior vestito a seconda dei giocatori a disposizione. Pur di far rendere al massimo non bada al sistema di gioco, inoltre diventa una risorsa e una forza per il Napoli avere più moduli a disposizione per affrontare gli avversari. I principi di gioco di Conte sono simili con tutti i moduli, poi ci sono le conoscenze tattiche dei calciatori: quando infine c’è unità d’intenti e voglia di rivalsa, le cose sono più facili. Conte al primo anno, inoltre, riesce a rivoltare come un calzino le squadre che allena e di sta riuscendo anche col Napoli. Per quanto riguarda gli obiettivi, il Napoli ha un vantaggio chiaro rispetto alle altre: non ha le coppe. A lungo andare questo può incidere molto sul campionato. Non dimentichiamo che si tratta, per chi gioca la Super Champions, di due gare in più rispetto ad altre stagioni, non è poco. L’Inter ha ancora un minimo margine di vantaggio, ma il Napoli ha tutti i mezzi per stare attaccato alla vetta e rompere le scatole a tutti. McTominay è un calciatore completo, può giocare in vari ruoli, è una grandissima risorsa per il Napoli, non a caso Conte lo ha voluto fortemente. David Neres è un altro calciatore che determina, perché ha qualità per saltare l’uomo e aprire le difese più chiuse. Saprà Conte quando lanciarlo dal primo minuto, capirà quando sarà pronto per essere titolare” .
© RIPRODUZIONE RISERVATA