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NAPOLI, ITALY - AUGUST 31: Antonio Conte SSC Napoli head coach during the Serie A match between Napoli and Parma at Stadio Diego Armando Maradona on August 31, 2024 in Napoli, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Il noto giornalista di SkySportGiorgio Porrà è intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli nella punata odierna di “Radiogoal”, ha parlato in vista della gara tra il Cagliari e il Napoli di Conte.
“A me pare che sia Nicola che Conte abbiano materiale umano in grado di andare a prendere gli obiettivi stagionali che si sono prefissi. Per il Napoli non solo Lukaku e Neres, ma anche gli scozzesi Gilmour e McTominay sono ottimi calciatori. L’attaccante belga è una garanzia, gli azzurri avevano bisogno di un nuovo bomber capace di tenere la squadra sulle proprie spalle. Poi il Cagliari ha bisogno di un trequartista, e Gaetanopuò essere l’arma in più, anche se va ancora inserito tatticamente. Nicola? Nel suo rapporto con la città sta entrando nel cuore della tifoseria. Rispetto a Ranieri si gioca meglio con un grande pressing e ovviamente non troppo offensivo ma decisamente ostico. Il Cagliari deve fare meglio rispetto alla gara di Lecce. Rientra Zortea che può essere un’arma importante, visto che il calcio di Nicola si sviluppa molto sulle fasce. Continuo a pensare che se c’è una squadra che può proporsi come alternativa ad Inter e Juventus quella è il Napoli. Ripenso al 2011 in questo avvio di campionato, quando Conte arrivò alla Juventus e rimodulò una squadra che veniva dalle macerie plasmandola attorno alle proprie motivazioni. Quando i colleghi vedono Conte ottenere da calciatori e presidenti quello che vuole un po’ ci rimangono. Ma l’aspetto più importante è il fatto che dopo Verona, dove non era lui, è ritornato ad essere l’Antonio Conte che conoscevamo, pronto a dare tutto con anima e spirito totalizzanti verso i risultati, a volte anche sorprendenti. Conte se non arriva primo al massimo arriva secondo, soprattutto non avendo le coppe”.
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