Angelo Alessio, ex storico vice di Conte, ha parlato ai microfoni di Gianluca Di Marzio rivelando alcuni retroscena sul tecnico del Napoli:
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Conte, l’ex vice: “Ecco perché ci siamo separati. L’ho sentito, mi ha detto una cosa”
“Neanche Antonio si aspettava di essere primo in classifica, anche perché sappiamo che ci sono stati un po’ di ritardi sul mercato. Dalla seconda partita ha quasi sempre vinto; 8/11 sono i giocatori che avevano trionfato con Spalletti, c’è da fare un percorso per riportare il Napoli a vincere, però sono su una buona strada e sono tra le pretendenti per la vittoria finale. Ci siamo sentiti l’ultima volta prima dell’inizio del campionato. Lui aspettava dei giocatori che poi sono arrivati. Gli premeva creare un ambiente positivo dove tutti i giocatori potessero esprimersi al meglio, quello spirito di squadra si era visto due anni prima e si era perso nell’ultima stagione. Ha ricreato una squadra solida e sta facendo un ottimo calcio, darà filo da torcere fino alla fine. A mio avviso poteva andare all’estero, però ha preferito Napoli perché c’era una base da cui ripartire e con alcuni innesti si poteva fare bene. Lui ha scelto bene i giocatori, la società gli è stata vicino; De Laurentiis lo ha voluto e lui ha voluto De Laurentiis e soprattutto il Napoli. La nostra separazione? Dopo il Chelsea lui ha deciso di rimanere fermo, ed è maturato in me il pensiero di poter giocarmi una carta da solo. Ho sbagliato però ad andare in Scozia al Kilmarnock piuttosto che tornare in Italia; nonostante un 5° posto fui esonerato, anche se con una squadra come quella era un buon posizionamento. Poi sono andato in Indonesiacon Marco Motta. Tanti addetti ai lavori ora non mi conoscono, dunque a oggi non ho avuto ancora un’opportunità, probabilmente perché sono stato fuori per un po’ di anni”.
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