Sul Milan di Fonseca?
“Pioli è un grande allenatore che è riuscito a portare uno scudetto meritatamente. Certo è stato bravo a sfruttare gli errori altrui, ma è stato ancora più bravo a stare lì. Poi quando si cambia l’allenatore è sempre difficile creare l’ambiente giusto, voltare pagina, per l’allenatore creare un grande feeling con i giocatori. L’unione che c’era tra Pioli e la squadra non può esserci subito con un nuovo allenatore. L’allenatore è sempre un condottiero comunque. Il campionato in ogni caso è molto particolare e sorprendente. L’Inter che si pensava potesse vincere il campionato di nuovo a mani basse sta faticando un po’. Sta prendendo molti gol. La Roma vive un momento particolare. Il Napoli ha cambiato subito pagina in maniera splendida. Conte è bravissimo ad entrare subito nella testa dei giocatori. Inoltre, il Napoli ha un parco giocatori davvero speciale, basta considerare che Neres sta facendo la panchina. Credo che Conte lo abbia già detto, tenere un giocatore così, sacrificato, in panchina è per pochi, pochi se lo possono permettere. Quindi il Napoli merita di stare lì dov’è adesso”.
Sulle seconde linee?
“Se vediamo la rosa che hanno un po’ tutte le squadre é molto vasta. L’allenatore spesso e volentieri non trova facilità con i tanti giocatori che ha disposizione e le tante coppe da affrontare. I giocatori devono sempre avere la responsabilità di rendere sempre al massimo, anche se stanno tanto in panchina”.
Su Lukaku?
“Io sto seguendo e sapete come mi può interessare il Napoli. Lukaku con le sue dichiarazioni ha dimostrato un grande legame con Napoli. Poi l’unione con Conte, che lo porta ovunque vada, è gratificante al massimo. Il giocatore è motivato al massimo e farà molto bene. Lukaku è un trascinatore straordinario, anche quando non segna, fa segnare i suoi compagni. La squadra gioca in funzione di Lukaku. Il Napoli al di là la della bellissima classifica, ha un allenatore e la mentalità che può portarla a vincere il campionato”.
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