Estate bollente
—"Già dalle prime amichevoli, ammisi che il Napoli era una signora squadra, nonostante le partenze. Sono stato massacrato tutta l’estate. Ho ricevuto minacce di morte, insulti indicibili per cui non dico che mi venne quasi da piangere. Ma per quello che mi scriveva, non per me. Quest’anno, per fortuna, De Laurentiis gode di credito e quindi potrebbe essere un’estate più tranquilla. Anche se questa stagione sembra essere più difficile, con un mercato complicato, ma ci sono persone che usano il cervello sui social. Ne ho due che ho ricevuto: “’Ma a noi ch c n fott ro bilancio. Nuje vulimm vincere’. Oggi sapete a cosa serve il bilancio, a poter dire di no anche a 120 milioni per Osimhen. Questo messaggio dice tante altre verità, come quest’altro: “Il Milan ha ceduto Tonali e Brahim Diaz, la Juve ha perso Di Maria e forse Rabiot, l’Inter ha perso Dzeko, Brozovic, Lukaku (?) ecc.. e il Napoli? Ad oggi, non ha ceduto ancora nessuno, ma per la stampa il Napoli sta smantellando, si sta ridimensionando e il resto no. Siete anti Napoli”. Chi dice che il giocattolo si è rotto, segue i suoi interessi. Liberate Giuntoli, ci tengo al fegato di Chirico".
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