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interviste

Chiariello: “Mercato del Napoli in una situazione difficile, ADL si è fatto i conti”

Giovanni Montuori
Le parole del noto giornalista

Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno.  Di seguito le parole di Umberto Chiariello:

«Oggi un punto chiaro estremamente nebuloso. Vi avevamo detto che questa settimana non sarebbe arrivato nessuno oltre David Neres? E così è stato, perché non c’erano le condizioni. Quel povero Manna, che non ha nessuna colpa, insieme a Conte, si è trovato il problema Osimhen già sulla testa. Sapevano già qual era la situazione Osimhen: un rinnovo fatto al fine della cessione. De Laurentiis si era fatto dei conti molto precisi. A gennaio voleva spendere i soldi per il difensore, non essendo riuscito a chiudere la trattativa con l’Udinese, ha deciso di puntare su Ngonge. Aveva preparato circa 50 milioni per il mercato e altri per le perdite future, pensando che con i soldi di Osimhen avrebbe poi fatto un grande mercato: questa era l’impostazione. Il Napoli aveva 110 milioni messi da parte di patrimonio netto, tutte le riserve accumulate con gli utili nei vari anni. In tre anni questo patrimonio è calato, a causa del Covid, di Ancelotti e di alcuni errori di mercato fatti per puntare allo Scudetto. Il Napoli era rimasto con un patrimonio di 20 milioni, la legge poi ha aiutato i club e consentito di risalire a 70 milioni.

Dopo il Napoli ha fatto un calcio sostenibile: si è tolto ingaggi onerosi, è rientrato nei parametri giusti ed ha guadagnato 80 milioni nella stagione giusta. In più il Napoli ha una buona liquidità. Anche dopo il decimo posto, la New Era e il lavoro del comparto marketing hanno continuato a produrre utili. Quindi il club si presenta a questo mercato con 200 milioni di patrimonio netto, una liquidità che supera i 100 milioni e la possibilità di spendere. De Laurentiis ha speso 63 milioni, con Gilmour arriva a 77,5 di esborsi. Il Napoli ha già speso più di quanto intendesse spendere. Gilmour è un’operazione che si sta chiudendo, ma arriverà la settimana prossima. Per McTominay e Lukaku servono i soldi di Osimhen. Il Chelsea è più in difficoltà del Napoli, perché nella peggiore delle ipotesi il Napoli ha Osimhen, mentre il Chelsea ha messo Lukaku fuori rosa. Inoltre bisogna considerare che Lukaku ha 31 anni e il Napoli non può svenarsi per lui. Qualcuno sa che fa Osimhen? Vorrei chiederlo a De Laurentiis, ma penso che nemmeno lui lo sappia. Dovete stare calmi, c’è una settimana al termine del calciomercato e la situazione è difficile».