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interviste
Chiariello duro: “Sconfitta di Garcia, De Laurentiis e del Napoli! Su Conte…”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio ,Umberto Chiariello è intervenuto con il suo editoriale ed ha analizzato la situazione in casa Napoli.
"La situazione si è fatta veramente delicata. Rispetto alla partita Napoli-Fiorentina, la situazione è ulteriormente peggiorata. La partita non aveva soddisfatto nessuno, la conferenza stampa non aveva soddisfatto nessuno, quasi tutti pensavano ed auspicavano ad un esonero immediato. Mi permisi di dire di non cacciarlo subito, Garcia avrebbe avuto tre partite per ribaltare la situazione: Verona, Berlino e Milan. Perché gli ho dato 15 giorni? Ho fatto un ragionamento. Chi c’è sul mercato che può prendere il suo posto in maniera utile? Ho fatto uno screening, non c’era nessuno, a meno che non si considerano nomi offensivi e improponibili per la normale intelligenza di chi ama il Napoli: Giampaolo, Gotti, Cioffi, Mazzarri, gente che ha smesso di allenare che ha avuto più esoneri che contratti. Poi Gallardo, Lopetegui e Tudor tra gli internazionali. C’era un nome soltanto: Antonio Conte. Non ho avuto dubbi sul suo ‘no’ al Napoli, per una serie di motivi, e quello economico è soltanto l’ultimo: l’area tecnica è sua, il direttore sportivo deve fare al caso suo, Osimhen e Kvara devono rimanere per tre anni, la lista della spesa per un parco giocatori.
Può mai De Laurentiis stare a queste condizioni che ritiene il Napoli il suo giocattolo? La soluzione sarebbe stata quella di dare continuità a Garcia e provare ad accorciare sulla prima in classifica. Domenica sera, questo discorso poteva avere un valore. De Laurentiis alla LUISS si è fatto prendere dall’irresistibile voglia di dire la sua. Adesso, se Garcia sta lì, è solo per merito di Conte. Dopo i ‘no’ di quest’estate, caro De Laurentiis, che vai a cercare Conte e lo fai sapere al mondo, davvero pensi di essere il pifferaio magico? Se Garcia perde a Verona, nel clima di sfiducia ci può stare, che fai? Lo cacci la sera stessa e chi prendi? Quello che ti aspetta dietro la porta, Tudor? Perché non l’hai fatto subito allora? O speri che si ribalti la situazione? Garcia non è altro che un morto che cammina, un capro espiatorio. Questa sconfitta di Garcia è la sconfitta di De Laurentiis, perché è lui ad averlo scelto ed è la sconfitta di questo Napoli, perciò dico forza Rudi, non darti per vinto, nel calcio finché l’arbitro non fischia, si può ancora vincere la partita”.
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