Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, si è concesso ai microfoni di Dazn a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida con l'Hellas Verona (valevole per la 28ª giornata di Serie A). Durante la breve intervista, il dirigente (nonché leggenda del club emiliano con gli scarpini al piede) ha commentato, mediante le seguenti dichiarazioni, le recenti voci circolate riguardo una forte voglia da parte di Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana, di naturalizzare Santiago Castro, centravanti di nascita argentina sotto contratto proprio con il Bologna.


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Nazionale, Spalletti sogna Castro. Di Vaio: “L’interesse gli farà piacere, ma…”
Bologna, Castro e Dominguez pre-convocati dall'Argentina. Di Vaio: "Portano una positività impressionante alla squadra"
—Castro e Dominguez pre-convocati con l'Argentina: è una bella soddisfazione? "Siamo molto felici per i ragazzi perché stanno facendo un grande lavoro: si sono imposti da subito con serietà, applicazione e voglia di crescere. Quando giocano, danno il massimo, come fanno un po' tutti quelli che arrivano dall'Argentina. Hanno un carattere molto forte e portano dentro la squadra una positività impressionante, sia dentro che fuori dal campo. Siamo molto contenti per loro: immagino sia una grande soddisfazione, come lo è per il club".
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—Potrebbe mettere una buona parola per Castro in azzurro? "Onestamente queste sono decisioni molto personali: è difficile da smuovere chi ha senso di appartenenza. Sicuramente gli farà piacere l'interesse di una Nazionale importante come la nostra, però non entriamo nelle decisioni personali, anche se possiamo consigliare".
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