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interviste

Calaiò: “Kvaratskhelia? Forse ha un po’ di mal di pancia. Su Osimhen alla Juve…”

Angelo Salzano
Le parole dell'ex attaccante azzurro

Emanuele Calaiò, team manager del Savoia ed ex calciatore, tra le tante, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Tutti al Var su Sportitalia. Di seguito le dichiarazioni.

Calaiò, il commento sulle ultime situazioni in casa Napoli

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Kvaratskhelia? "Tante cose che succedono in società non lo sappiamo, si chiacchiera per il rinnovo. Grandissimo giocatore, forse ce lo aspettavamo un po' meglio ma i carichi di lavoro di Conte si fanno sentire. Forse, mentalmente, c'è un po' di mal di pancia. Da Leao ci si aspetta di più, magari in alcuni frangenti è un po' troppo superficiale fuori ma anche in campo, a volte è anche indisponente. Giocatori così gli allenatori fanno fatica a gestirli: ormai gli esterni moderni fanno tutta la fascia, lui ha sempre avuto problemi nel fare la fase difensiva. Se si allunga la palla, non lo prendi più, però è poco incisivo nei duelli e nelle seconde palle. Non vedo tanto la porta, a differenza di Kvaratskhelia".

Neres dal primo minuto? "Conte ha spesso parlato di equilibrio e quindi al momento gli servono di più Kvaratskhelia e Politano, però non penso che sia stato preso per fare l'alternativa. Magari contro il Lecce lo vedremo da titolare: contro una squadra in difficoltà te lo puoi permettere. Negli ultimi periodi è stato molto discontinuo, il campionato italiano è completamente diverso. Ma contro il Lecce gli andrebbe data una chance, premettendo che Kvaratskhelia non lo toglierei mai".

McTominay? "Assomiglia molto ad Hamsik, era il classico giocatore che mancava al Napoli da tanti anni, ce ne sono pochi come lui".


Udinese? "Ho sentito Inler, lui è contentissimo, sta facendo una nuova esperienza e gli piace tantissimo. Non è una novità che questo club abbia progetti interessanti. Ha trovato peraltro un allenatore che sta dimostrando ottime cose, non meritava assolutamente di perdere contro il Milan.

Thuram o Vlahovic? Sono due giocatori con caratteristiche diverse. Thuram si è adattato in maniera veloce e incredibile alla Serie A, Vlahovic ha sempre dei momenti di discontinuità e attualmente non c'è tanta differenza rispetto alla gestione Allegri ma per me è forte, non viene messo in condizione di andare in porta e non credo che sia solo una questione di movimenti sbagliati".

Osimhen alla Juventus? "Giocatore che per caratteristiche va bene per tutte le squadre".