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interviste
STOCKHOLM, SWEDEN - MARCH 31: Jens-Lys Cajuste of Sweden runs with the ball whilst under pressure from Bogdan Vastsuk of Estonia during the International Friendly match between Sweden and Estonia at Friends Arena on March 31, 2021 in Stockholm, Sweden. Sporting stadiums around Sweden remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Linnea Rheborg/Getty Images)
Thomas Askerbrand, ex allenatore di Cajuste all'Örgryte, la squadra dov'è stato lanciato a 17 anni proprio grazie al tecnico, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Diretta.it. Andiamo a vedere quanto dichiarato.
"All'inizio era un numero 10, poi fui io stesso a farlo indietreggiare per sfruttare la sua fisicità e la sua abilità con il pallone tra i piedi. Lo portai in prima squadra perché notai la sua grande voglia di emergere, la sua determinazione a livello mentale. Volle arretrare pur di giocare titolare. Si adattò subito alle richieste della squadra. Nel Napoli potrebbe giocare sia in mediana sia da interno destro. Ha forza fisica negli scontri a centrocampo e grande tecnica che gli permette di venire fuori nei duelli palla al piede con tanta creatività".
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