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interviste
CATANIA, ITALY - DECEMBER 19: Alessandro Budel (L) of Brescia is challenged by Ezechiel Carboni of Catania during the Serie A match between Catania and Brescia at Stadio Angelo Massimino on December 19, 2010 in Catania, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
Alessandro Budel è intervenuto ai microfoni de Radio Marte. L'ex centrocampista tra le altre del Brescia ha detto la sua sulla prova del Napoli col Verona e su quelle che aspetteranno l'undici guidato da Garcia.
Di seguito ecco le dichiarazioni di Budel: "A Verona il Napoli ha reagito in modo giusto dopo un inizio in cui ha subito gli scaligeri, anche perché gli azzurri mi sono sembrati un poco tesi. Alla fine, hanno vinto con merito, rischiando qualcosa nel finale. L’ultima mezz'ora del Napoli non è piaciuta e si cresce proprio guardando proprio al rendimento di quei minuti, contro un Verona che ha avuto peraltro un attacco sterile. La gara col Milan è il test vero, ripartire correggendo quel finale di Verona significa capire che serve abituarsi a non subire gol, occorre restare concentrati per tutti e 95’ di gioco. Il Napoli è ancora in lizza per lo scudetto? Ha perso terreno ma siamo appena all’inizio, la rosa azzurra non ha nulla da invidiare a Inter e Milan, basti pensare che in attacco ha tre punte del calibro di Osimhen, Raspadori e Simeone. Chi ce l’ha di questo livello in serie A? Cajuste ha giocato una gara importante, ha dato dinamismo alla squadra, giocando in modo prepotente. E’ chiaro che anche per lui il test più significativo sarà quello di domenica contro il Milan, però ha fisico e tecnica per farsi valere in serie A".
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