Qual è l’attaccante che, in quest’inizio, l’ha sorpresa?
“Mi sta sorprendendo Castellanos: è un giocatore abile nel dribbling ma anche nel controllo e nel tiro, è bravo anche a raccordare i reparti. È un giocatore che mi piace molto e che mi sta sorprendendo”.
Mauro Meluso ha rivelato di aver seguito Bonny: può essere una valida riserva di Lukaku, o può crescere ancora di più?
“Nel Parma è stato un giocatore importante l’anno scorso. Tecnicamente e fisicamente ha qualcosa in più. È un giocatore che non c’entrava nulla con la serie B; ora che è in massima serie, è diverso: l’approccio è stato ottimo, vediamo che potrà fare lungo l’arco del campionato”.
Qual è il migliore scenario per Cagliari e Napoli, nell’arco della stagione?
“Per il Napoli è auspicabile il ritorno in Champions League, quindi fra le prime quattro. Per il Cagliari, invece, si spera che la salvezza possa arrivare con un po’ più di tranquillità rispetto a quella dell’anno scorso. Entrambe le piazze sono molto passionali: Cagliari, forse, è un po’ più mite, mentre Napoli è assai più emotiva”.
De Laurentiis ha compiuto vent’anni di presidenza: qual è il suo voto, e dove e quando avrebbe potuto fare di più?
“Per me è un 10! Al di là di ogni errore che può commettere chiunque, può succedere anche ad un presidente. De Laurentiis non è un uomo di calcio, ha visto nel Napoli come un’opportunità e l’ha riportata in tre anni in tre anni appena. Non è mai facile vincere campionati, al di là dei soldi spesi. Da quell’anno, è rimasto stabilmente in massima serie, ed ha mantenuto un rendimento altissimo. De Laurentiis ha dato una stabilità tecnica, quindi di risultato, ma soprattutto finanziaria, avendo sempre i bilanci puliti”.
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