A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati:
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Brambati rivela: “Ecco perché il Milan non ha scelto Conte. Lo voleva anche la Juve”
"Maignan? E' un leader, un portiere oltre alle parate deve dimostrare personalità. E' il comandante della difesa, lui può avere alti e bassi e ci sta. Una flessione c'è stata ma è tornato a buoni livelli. E poi è il titolare con la Francia, una delle Nazionali più forti al mondo. 7 mln come stipendio? E' il Milan che deve valutare certe cose, soprattutto la dirigenza, ma il problema è proprio la dirigenza. Furlani non è uomo di calcio, Ibra lo è ma ha un modo di agire particolare e che non condivido. Ho molti dubbi sulla dirigenza del Milan. E aggiungo che so i motivi per cui non hanno preso in considerazione Conte. Sarebbe stato troppo ingerente nelle scelte di società e mercato. Ad esempio la Juve ha preso Thiago Motta che dovrebbe portare qualcosa di nuovo, volevano rivoluzionare tutto. A me è stato detto che Giuntoli, prima di virare su Motta, ha detto a qualche operatore di mercato che voleva Conte, per essere sicuro di portare a casa lo Scudetto. Ora però dice che non ha fatto una squadra da Scudetto ma lo farà il prossimo anno".
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