01:21 min

interviste

Borriello shock: “La camorra ha ucciso mio padre, ma non mi piace essere commiserato”

Alessandro Giglio
Il racconto sconvolgente dell'ex calciatore

L'ex bomber, Marco Borriello, ha rilasciato una toccante intervista ai taccuini dell'edizione odierna de Il Messaggero.

Borriello: "Nel futuro penso di tornare nella mia città"

—  

"Ho tanti luoghi del cuore. Napoli e dintorni, vicino Cassino, a Valvori, dove ho vissuto la mia infanzia, lo c'è mamma e il cimitero di papà. Poi la vita mi ha portato altrove, e mi sono sempre adattato. Della storia della morte di papà ucciso dalla camorra non ne ho mai parlato da giocatore perché non mi piace essere commiserato. A sostituire la sua figura paterna sono stati Alfonso Manganelli e Pasquale Miele, che avevo nella scuola calcio. Poi mio zio Eduardo. Nel futuro penso di tornare nella mia città, mi è stato proposto un progetto per i bambini della scuola calcio del mio quartiere. Più un'iniziativa sociale, che non calcistica"