Ottavio Bianchi, allenatore, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal:

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Bianchi: “Quando venni a Napoli dissi una cosa ad Allodi sulla gestione del gruppo”
“Non bisogna focalizzarsi solo alla sfida con il Milan di domenica, bisogna trovare continuità. Il Napoli non ha impegni infrasettimanali, questo mi sembra un buon vantaggio. Il periodo difficile è quello della primavera. Il mio obiettivo era proprio quello, ho giocato a Napoli con tantissimi giocatori, si vinceva con la grande squadra e poi si perdeva a Bergamo e Mantova. Quando Allodi provò a portarmi a Napoli gli dissi vengo giù ma la mia sarà una direzione molto dura, sarà una gestione diversa e lui accettò, avevo capito che il pubblico di Napoli era l’entusiasmo in cui poteva essere deleterio. L’allenatore è importante ma non è determinante. Un buon allenatore incide, ma per vincere c’è bisogno dei giocatori. Abbiamo vinto lo scudetto e la Coppa Uefa, era difficile vincere a Napoli adesso è un’epoca diversa. La storia del Napoli era di grandi giocatori ma sempre di risultati discontinui”.
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