Una svista arbitrale accende le polemiche nel post partita
Un pranzo domenicale da re per Gian Piero Gasperini e la sua Atalanta: vittoria in rimonta (con il risultato di 2-1) conseguita contro l'Udinese e vetta della Serie A (a quota 25 punti, a pari merito col Napoli) momentaneamente conquistata. Eppure, come spesso (per non dire sempre) capita, non mancano le polemiche per via della conduzione arbitrale. Marco Di Bello si lascia sfuggire un fallo di mano commesso da Isak Hien, difensore orobico, nel perimetro dell'area di rigore bergamasca: Gianluca Nani, group technical director della compagine friulana non ci sta e (a nome del club) protesta, mediante le seguenti dichiarazioni, ai microfoni di Dazn nel post partita della sfida tenutasi al Gewiss Stadium.
"Mi aspetto un libro di scuse!", Nani non le manda a dire nel post partita di Atalanta-Udinese
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"L’altra volta sono stato rimproverato dai miei colleghi perché ho parlato male degli arbitri, perché parlai con educazione senza aver paura. Oggi, dalla tribuna, ho visto il rigore non dato: l’arbitro era coperto, ma il VAR? Contro il Milan trovò un gol annullato per un millimetro, mentre oggi non ha visto un rigore. Siamo stati sfortunati, se mi chiedete di parlare del gol annullato, passiamo alle polemiche. Sono episodi importanti per la regolarità del campionato: non si vede niente rivedendo le immagini.