Cosa avete detto a Gasperini per rimanere?
"Ci conosciamo da tanti anni, sa bene il valore dell'Atalanta. Speriamo che il giorno che ci separeremo sarà più lontano possibile. Siamo una piccola realtà, sempre con i piedi per terra".
A Bergamo si parla di calcio.
"Nasciamo da questa esperienza calcistica, oggi abbiamo un grande direttore sportivo che è D'Amico e lavora nel silenzio. Stiamo crescendo e fatto tante cose, tutte meritate sul campo e ottenute un passo alla volta".
Vi aspetta il Real.
"Giocare contro la squadra più blasonata al mondo sarà una cosa fantastica. Speriamo di fare una buona figura".
Quanto sarà difficile trattenere tutti i vostri gioielli?
"Sono arrivati tanti ragazzi in estate, protagonisti di un qualcosa di unico. Sta a noi valorizzarli e, anche nelle vendite, cercare di rinforzarci. Dovremo continuare così, da qui al 31 agosto è lunga".
Com'è condividere questa gioia con papà?
"Un'enorme soddisfazione. Vive di Atalanta e le sue emozioni le vivono tutti quelli che vengono allo stadio. Non ci siamo resi conto di quanto fatto, ma dovremo voltare pagina perché ogni partita è complicata".
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