Le sensazioni del tecnico orobico in seguito al trionfo con l'Udinese
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, si è concesso ai microfoni di Dazn nel post partita della sfida con l'Udinese, gara valevole per la 12ª giornata di Serie A e vinta con il risultato di 2-1.
"Non abbiamo ossessioni di classifica", le parole di Gasperini a Dazn
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In curva, a fine gara, cantavano "Vinceremo il tricolor!": vuole rispondere? "Credo sempre che i tifosi debbano sognare: non bisogna mai togliere i sogni alla gente. Dopo c'è la realtà del campionato e, dunque, parlare di scudetto non serve a niente. Pensiamo a giocare ogni partita, sia in Champions che in campionato. Se a 7 giornate dalla fine ci fosse questa classifica, ne potremmo parlare".
È l'Atalanta più completa della sua era? "Anche questo discorso non si può fare al momento, si sono giocate troppe poche partite. Si regge sul nucleo dell'anno scorso, poi calciatori come Samardzic e Kossounou si stanno inserendo. Oggi, in difficoltà nel primo tempo, abbiamo ristabilito concentrazione e questo è un grande segnale".
Dopo l'uscita di Djimsiti vi siete messi a 4? "Ho preferito far entrare Ederson, abbiamo sofferto lo stesso. I cardini della squadra sono stati in difficoltà, poi nel secondo tempo è cambiato. Abbiamo avuto più continuità di azione, poi sono arrivati i gol".