Le parole del presidente di Asso Agenti sul caso Kvara: "La situazione Kvaratskhelia è chiara: l’agente non può parlare con un’altra società senza il permesso della società detentrice del suo assistito. Se Jugeli ha avuto colloqui e ottenuto accordo per sé e per il calciatore col Psg senza il permesso del Napoli, allora il Napoli stesso avrebbe anche i margini per agire nelle sedi adeguate. Chiaramente, De Laurentiis dovrebbe avere la certezza e le prove di quanto accaduto".
Le lamentele di Jugeli? "Che il Napoli voglia o non voglia alzare il salario di Kvaratskhelia, è a discrezione del club. Quello di Jugeli non è un ricatto, la cosa è semplice: o il Napoli ha dato il permesso loro di parlare con un altro club o non gliel’ha dato. Kvara ha ancora un contratto di quattro anni con il Napoli e De Laurentiis ha tutto il diritto di fare quello che meglio crede. Il procuratore non ha nessun diritto, invece, di parlare con altre società senza il permesso del club. Quando si firmano contratti così lunghi, bisogna prendere il bene e il male della situazione… Uno come Jugeli dovrebbe saperlo: il calciatore deve rispettare quello che ha firmato".
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