22:06 min

interviste

Aia, Pacifici: “Una vergogna toglierci il 2%, gli arbitri non sono rispettati”

Giacomo Esposito
Le parole del numero uno dell'Aia

Il presidente dell'Associazione Italiana ArbitriCarlo Pacifici ha parlato anche lui durante l'Assemblea per il cambio di Statuto nella Federazione. Segue quanto da lui dichiarato.

"Non c'è più rispetto per i tantissimi arbitri"

—  

"Volevo solo chiarire un aspetto, soltanto ieri sono venuto a conoscenza di un emendamento presentato autonomamente da un delegato dell’AIA che non rappresenta in maniera assoluta l’idea dell’AIA. Chiedo di votare no a questo emendamento, l’AIA non ha proposto alcun emendamento. Il primo pensiero è sempre andato a quel modesto 2% di rappresentanza dell’AIA andando a dimostrare ancora una volta come gli arbitri siano la giustificazione di ogni colpa. Mi sarebbe piaciuto come appassionato e innamorato di questo sport che tutte le componenti federali avessero fatto quadrato su questa minima ma significativa partecipazione, sinonimo di garanzia di una maggiore qualità rappresentativa nel calcio.

Quel 2%, seppur minimo, non avrebbe rappresentato un peso ma una risorsa, un bollino di qualità. Anche noi abbiamo una partecipazione tecnica e attiva all’evento calcistico, la componente arbitrale rappresenta la garanzia di rispetto delle regole nelle oltre 500 mila gare che si disputano annualmente in Italia.

La componente arbitrale non parteciperà al voto del documento presentato dal presidente Federale”.