“Il passato come idea. Su Zirkzee c’è stato un lavoro che, però, lascia il tempo che trova. Le commissioni erano folli. Era un giocatore destinato ad un palcoscenico inglese. Anche quando non se ne parlava, avevo sempre sottolineato l’opzione Premier. Bisogna considerare che anche l’ultimo club inglese ha possibilità di spendere”
Per quanto riguarda la Lazio, invece, c’è stato un “Lotito show”, alludendo ad un cambio drastico della comunicazione…
“Conoscendo molto bene Claudio Lotito, garantisco che non si tratta di dichiarazioni minacciose nei confronti dei giornalisti. Sono l’ultima persona al mondo che possa fare il paladino della giustizia o cercare di giustificare il presidente. Anche i sanpietrini sanno che il mio rapporto con lui non è idilliaco. Negli ultimi anni, però, la Lazio ha goduto di una crescita esponenziale. Non gli si può rimproverare niente”
Il presidente dei biancocelesti ha sottolineato che non c’è una correlazione automatica tra il prezzo e le richieste di un tecnico e le sue qualità.
“Sono assolutamente convinto che la scelta della Lazio sia ponderata, giusta e calmierata con quelle che sono le aspettative. Parlo da amante della mia squadra, e riconosco che il presidente è stato capace di risanare le finanze del club, portandolo tra le prime cinque in Italia. Non è mai stata una squadra che vantasse continuità nelle finali di Champions, e i risultati recenti sono un merito di Lotito. Non è l’ultimo scemo, ha saputo valorizzare allenatori come Pioli e Inzaghi. Marco Baroni è tra i tecnici più sottovalutati degli ultimi anni. D’altronde, se il presidente riuscisse a chiudere l’operazione per lo Stadio Flaminio, bisognerebbe fargli una statua in città. Tante volte Lotito ha speso meno della Roma pur arrivandogli sopra”
Immobile andrà via? In tal caso, si punterà su Simeone?
“Questa cosa di Ciro a me dispiace tantissimo. Negli ultimi due campionati, però, non era nemmeno il lontano parente di quello che eravamo abituati a vedere. Rimarrà nella storia del club, fare 200 gol nella Lazio è tanta roba. Se Ciro vuole provare altri stimoli, devo soltanto battergli le mani e ringraziarlo. Il suo sostituto potrebbe essere Simeone. È il profilo ideale. Credo che il ragazzo debba provare altri stimoli e Roma potrebbe essere la piazza ideale, anche per il passato del padre. Potrebbe essere l’erede ideale di Ciro Immobile”
Quanto c’è di vero sull’interesse del Napoli per Emre Can?
“Non l’ho mai sentita. Non è mai arrivata neanche di rimbalzo, ma mi informerò…”
© RIPRODUZIONE RISERVATA