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MADRID, SPAIN - MAY 08: Carlo Ancelotti, Head Coach of Real Madrid, celebrates after the team's victory during the UEFA Champions League semi-final second leg match between Real Madrid and FC Bayern München at Estadio Santiago Bernabeu on May 08, 2024 in Madrid, Spain. (Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, nel corso della sua lunga intervista a El Chiringuito, si è soffermato sul Barcellona e sulla decisione di esonerare Xavi Hernandez, ma non solo. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione!
Di seguito le dichiarazioni di Carlo Ancelotti ai microfoni de El Chiringuito: "Il Barcellona ha costruito la sua storia negli ultimi anni grazie ad un'identità di gioco molto chiara con giocatori di questo profilo: Xavi, Iniesta, Busquets, tutti calciatori così. Se hai Xavi, Iniesta, Busquets e Messi, questo è il modo più appropriato di giocare a calcio. Ma quando hai giocatori con altre caratteristiche, non so se è il tipo di di gioco migliore. Adesso tutti parlano di partire da dietro, ma se hai difensori, come si dice in Italia con il piede quadrato, la soluzione migliore è giocare il più presto possibile nel campo avversario, con palla lunga".
Sull'addio di Xavi: "Fa parte del lavoro di un allenatore. Penso che Xavi sia un po' infastidito perché è la prima volta che viene esonerato, ma col tempo penso che lo vedrà come parte del nostro lavoro. Quando non c’è un buon rapporto tra società e allenatore la cosa migliore è separarsi. Mi è successo tante volte, mi è successo al Napoli, al Bayern Monaco, al Chelsea...È meglio separarsi e penso che sia un bene per Xavi e potrebbe essere un bene anche per il Barcellona".
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