Real, Ancelotti: “Vittoria sofferta contro una squadra forte. Rigore? Assegnazione sbagliata”

Al termine di una grande partita, il Napoli pareggia con il Real Madrid al Maradona e si divide la posta in palio con gli specialisti della Champions. Prima il colpo di testa vincente di Ostigard, poi la rimonta targata Vinicius e Bellingham. Un rigore trasformato da Zielinski ristabilisce la parità. Nel finale, tuttavia, Valverde gela il Maradona e fa esultare Ancelotti. Fischiato il triplice fischio da Turpin, Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare la sconfitta di questa sera.

Le parole di Ancelotti

Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore italiano: "Quella di questa sera è stata una gara difficile combattuta, non siamo partiti bene. Abbiamo incassato un gol che potevamo benissimo evitare. Tuttavia, abbiamo giocato molto bene, ma il calcio di rigore dubbio ha generato un momento di sofferenza. Poi è stato difficile a partire da quel momento, ma è una vittoria preziosa su un campo importante".

Sul rigore assegnato al Napoli: "Non era rigore da fischiare, la regola parla chiaro. La mano era aperta, ma è stata toccata durante una scivolata. Questo è un penalty che non si fischia in Champions".

Sulla rete di Valverde: "Assurdo dare autorete a Meret, mi sembra una decisione incredibile. È un grande centrocampista, ha tante qualità. Conclusione formidabile".

Su Bellingham: "Stupisce la sua giovane età, nonostante la sua estrema qualità. Sta mostrando tutto il suo talento. Stupisce la sua esperienza a questa età".

Sulla difesa a Osimhen: "Abbiamo cercato di stare due contro uno con Osimhen. I due centrali hanno fatto bene, anche se abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi a limitare gli attacchi del Napoli".

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