Onorevole Amato: “Chiederò commissione d’inchiesta sul calcio partendo dal caso Juve”

Gaetano Amato, attore, scrittore e onorevole della Repubblica Italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di nel corso della trasmissione Linea Calcio, soffermandosi sul caso Juve.

L'onorevole Amato sul caso Juve

(Photo by Daniele Badolato - Juventus FC via Getty Images)

"Vi do una notizia in anteprima: stiamo pensando, io ed altri due colleghi, di chiedere una commissione d'inchiesta sul calcio partendo da quel che è successo alla Juventus. Il tutto per capire, come i cittadini meritano, cosa c'è davvero sotto. Stiamo valutando con i legislativi se ci sono gli elementi e gli estremi per poterlo fare, vediamo cosa accadrà. Non c'entrano i colori ed il tifo di nessuno, l'avremmo fatto comunque. Sono uno di quelli che ha fatto scoppiare il bubbone sul salva calcio. Ho scoperto io che avevano posticipato la norma e la data: ho fatto l'interpellanza al Ministro dello Sport Abodi che era d'accordo con me. Li ho sputtanati su tutti sui giornali, ma poi è passato lo stesso con un emendamento. Ho detto in Commissione Bilancio che sono stati sputtanati due Ministri pur di accontentare Claudio Lotito, presidente della Lazio, che risparmia il 7% l'anno su 50 milioni. E non appena a gennaio comprerà qualche calciatore farò l'interpellanza e dirò che li ha acquistati con i soldi dei contribuenti italiani. I club hanno già avuto 12 mesi di rinvio, potevano pensarci prima. Se un club dà ad un calciatore 12 milioni di euro netti, 24 lordi, e non vuole pagare le tasse poi, non è assolutamente congruo".